Dettagliato da Bloomberg, un progetto di King Arthur di Mike Laidlaw di Dragon Age chiamato Avalon è stato cancellato da un alto dirigente di Ubisoft.
Dai suoi prossimi titoli piace Assassin's Creed Valhalla, Cani da guardia: Legion;e Far Cry 6, Ubisoft è noto come un editore che tende ad attenersi a uno stile particolare per i suoi vari franchise e serie. Nello specifico, la direzione creativa dei suoi giochi negli ultimi anni è stata un argomento di conversazione che anche lo stesso editore si propone di affrontare con una ristrutturazione del proprio nucleo editoriale, anch'esso nel mezzo di più grandi cambiamenti strutturali all'interno dell'azienda alla luce delle accuse di cattiva condotta contro molti dei suoi dipendenti e funzionari. Insieme a ciò, un nuovo rapporto ha rivelato uno dei progetti apparentemente cancellati negli ultimi anni che si è mostrato promettente ma alla fine non è mai apparso.
In una relazione di Bloomberg, sono emersi dettagli su un progetto cancellato dall'editore guidato da Mike Laidlaw, l'ex direttore creativo di The dragon Age serie. Il progetto aveva un nome in codice Avalon ed era apparentemente un gioco di ruolo fantasy ambientato nel mito della leggenda arturiana e in corso da parte di un team di Ubisoft Quebec, lo studio principale dietro Assassin's Creed Odyssey. Lavorare su Avalon era iniziato nel 2018 sotto la direzione di Laidlaw e avrebbe dovuto presentare un profondo mondo fantastico "pieno di cavalieri e leggende". La bozza provvisoria sembrava anche avere componenti multiplayer cooperativi che potevano essere paragonati al Cacciatore di mostri serie.
NOVITÀ: i fan si sono chiesti a lungo perché Ubisoft ha assunto il designer di Dragon Age Mike Laidlaw solo per farlo licenziare dopo un solo anno. La risposta: il gioco King Arthur di Laidlaw è stato cancellato perché l'ambientazione non piaceva all'ex chief creative officer di Ubisoft Serge Hascoët https://t.co/tIMHfrMgza
-Jason Schreier (@jasonschreier) Luglio 28 2020
Ora, Ubisoft ha promesso grandi cambiamenti culturali. Ma la partenza di Hascoët rappresenta anche un'opportunità per ristrutturare il dipartimento "editoriale" creativo in un modo che eviti di dare così tanto potere a una persona, consentendo giochi migliori e più diversificati https://t.co/tIMHfrMgza
-Jason Schreier (@jasonschreier) Luglio 28 2020
Secondo diversi sviluppatori anonimi che hanno lavorato al progetto, BloombergIl rapporto indica che lo sviluppo è andato bene Avalon ai suoi inizi. Tuttavia, l'idea iniziale del progetto è stata infine respinta dall'ex direttore creativo di Ubisoft Serge Hascoët, che secondo quanto riferito odiava l'ambientazione fantasy del gioco e sentiva che doveva essere "meglio di Tolkien" per avere successo. Mentre Laidlaw e il Avalon Il team ha rielaborato il campo, includendo temi alternativi come un'ambientazione di fantascienza o mitologia greca, il progetto è finito per essere continuamente rifiutato da Hascoët, provocando la partenza di Laidlaw nel gennaio 2019 e la cancellazione del titolo.
Serge Hascoët era tra i dirigenti e i capi creativi che sono stati accusati di molestie sessuali, cattiva condotta e abusi presso Ubisoft nelle ultime settimane, e si erano dimessi dall'azienda all'inizio di questo mese. Secondo molti altri rapporti emersi in seguito alle accuse, Hascoët aveva la reputazione di soffocare la creatività in Ubisoft e di avere un insolito livello di influenza sui progetti imminenti dell'editore. Mentre Hascoët era dietro molti dei principali franchise dell'editore come Grido lontano et Assassin 's Creed, era anche noto per aver assunto una posizione aggressiva nei confronti dei giochi con protagoniste femminili e personaggi giocabili e per aver promosso una cultura del lavoro tossica in azienda.
Questo gioco era qualcosa. Ero estremamente frustrato quando ho sentito della sua cancellazione. Forse possiamo sperare che un giorno... Forse... https://t.co/aEwLEbm61C
— Philippe Gregorio (@the_greg89) Luglio 28 2020
Oh hey, ho lavorato al progetto due volte per brevi periodi. Ho adorato la narrativa del gioco e abbiamo avuto un team di sceneggiatori super forte sin dall'inizio. Tutta la squadra è stata grande e spinta da una passione che è stata poi schiacciata da Serge. https://t.co/EdZA8S8elv
— Jordan Mychal Lemos (@crypticjordan) Luglio 28 2020
Ubisoft è stata particolarmente sotto i riflettori nell'ultimo mese per quanto riguarda la sua raffica di accuse di cattiva condotta sessuale e problemi di cultura aziendale più ampi. Tuttavia, il direttore di Ubisoft Yves Guillemot ha delineato alcuni dei passi che l'azienda sta compiendo per affrontare questi problemi, inclusa un'importante revisione del suo team editoriale principale che sovrintende alla direzione creativa dei suoi progetti e franchise.