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La rivendicazione di Bungie contro il venditore di trucchi di Destiny 2 è stata respinta

La rivendicazione di Bungie contro il venditore di trucchi di Destiny 2 è stata respinta

L'eterna battaglia tra società di giochi e venditori di cheat infuria, con i recenti sviluppi in una causa intentata da Bungie in un tribunale federale di Seattle. Lo sviluppatore di giochi FPS accusa il venditore di cheat di Destiny 2 AimJunkies di violazione del copyright e del marchio per il suo set di strumenti "Destiny 2 Hacks". TorrentFreak riporta che il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Thomas Zilly ha ora respinto le accuse di violazione del copyright di Bungie, sebbene le accuse di violazione del marchio siano ancora valide.

Bungie ha avuto successo nella sua lotta in corso contro i creatori di cheat all'inizio di quest'anno, quando ha citato in giudizio con successo GatorCheats insieme allo sviluppatore di Valorant Riot Games. Il processo si è concluso con un risarcimento di 2 milioni di sterline e la chiusura di GatorCheats. Tuttavia, il caso di Bungie contro AimJunkies ha ora incontrato un leggero ostacolo con la sentenza del giudice secondo cui Bungie "non ha addotto fatti sufficienti per sostenere plausibilmente che AimJunkies ha copiato materiale dall'opera di Bungie".

Ciò non significa la fine del caso, poiché il giudice Zilly ha concluso che il caso di violazione del marchio era stato adeguatamente discusso. Ciò si riferisce all'uso non richiesto da parte di AimJunkies del nome e del logo di Destiny in un modo che "probabilmente causerebbe confusione, errore o inganno riguardo alla fonte, all'origine o all'autenticità del software di Destiny". Il giudice prende atto dell'affermazione di Bungie "di aver investito ingenti risorse nel marketing, nella pubblicità e nella distribuzione" utilizzando il nome e il logo di Destiny, il che significa che viene confermata anche la sua affermazione di "falsa origine" (spesso collegata alla violazione del marchio).

Altre pretese nella causa sono state deferite all'arbitrato, il che significa che tali controversie saranno probabilmente risolte in via extragiudiziale. Ciò è conforme al contratto di licenza di Bungie, in cui si afferma che tutte le controversie diverse da quelle relative a copyright e marchi devono essere risolte mediante arbitrato vincolante. Bungie ha anche la possibilità di presentare una richiesta di violazione del copyright modificata con prove aggiuntive, se lo si desidera. Puoi leggere la decisione completa qui.

Bungie ha anche avuto i propri problemi di copyright di recente, con una recente ondata di rimozioni di video dei fan di Destiny 2 oggetto di indagine dopo che i creatori di contenuti e Bungie stesso sono stati colpiti da flag di violazione del copyright su YouTube.

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1 pensieri su "La rivendicazione di Bungie contro il venditore di trucchi di Destiny 2 è stata respinta"

  1. Dubreuil dice :

    Ciao, ti parlo di questo gioco Destiny 2 che in realtà non è per nulla stabile dopo l'aggiornamento 3.0 mi sono disconnesso durante le partite PVP oppure mi rimanda alla home page della console Inizia a darmi fastidio che questo gioco non lo sia funziona correttamente sono sulla serie x la mia connessione supera i 600 megabit al secondo non riesco a trovare una soluzione grazie per la comprensione

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