Playstation

Il pasticcio del preordine di PS5 messo in prospettiva poiché anche gli acquirenti di Xbox sono costretti a arrampicarsi

Prenotazione Xbox PS5

Che tu faccia parte di PlayStation Nation o del Team Xbox, preordinare una console di nuova generazione non è stato facile. Sony è stata massacrata la scorsa settimana quando i preordini per PS5 sono stati lanciati senza preavviso. La situazione era tale che il colosso giapponese ha dovuto fare coming out e scusarsi.

Nel frattempo, Microsoft ha colto l'occasione per scavare Sony sui social media, ribadendo che i preordini di Xbox Series X e Xbox Series S saranno pubblicati a una data e un'ora prestabilite. Quella data e l'ora erano precedenti oggi (22 settembre al momento in cui scrivo), ma come ci aspettiamo nel 2020, le cose non sono andate come previsto.

I preordini iniziali di Xbox erano, secondo la maggior parte degli account, relativamente senza intoppi, ma la situazione è notevolmente peggiorata con il progredire della giornata. Il rivenditore britannico GAME è stato messo offline e negli Stati Uniti molti rivenditori hanno esaurito le scorte quasi istantaneamente, senza dubbio perché le persone sapevano esattamente quando sarebbero stati effettuati i preordini. Inoltre, molti di questi stessi punti vendita sono stati afflitti da vari problemi tecnici, impedendo alle persone di aggiungere persino una nuova e brillante Xbox al proprio carrello degli acquisti online.

Ma l'occhio nero di Microsoft proveniva dai suoi stessi canali. Il Microsoft Store ufficiale è stato messo in ginocchio sin dall'inizio poiché il suo sito Web è crollato sotto stress. Al suo ritorno, ha fornito alle persone collegamenti di pre-ordine interrotti, che hanno causato il panico tra i potenziali acquirenti desiderosi.

E così, tra Sony e Microsoft, avevamo due modi diversi di fare le cose. Sony era innegabilmente a buon mercato, ma l'improvvisa apertura dei preordini ha significato che non c'era solo una gigantesca spinta su tutti i rivenditori partecipanti: è successo tutto a ondate. Microsoft, nel frattempo, ha avuto la cortesia di dire alle persone esattamente quando sarebbero stati pubblicati i preordini, ma ciò ha portato a numerosi problemi tecnici e ad esaurimenti istantanei delle scorte.

Che incubo, eh?