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Unreal Engine 5: è arrivata la prossima generazione!

Da quasi 25 anni Epic Games, nota soprattutto per il suo videogioco Fortnite, sta scuotendo il settore offrendo l'Unreal Engine, la cui ultima versione è stata resa disponibile in accesso anticipato all'inizio di aprile. A pochi giorni dall'uscita della sua quinta generazione, un breve sguardo alla storia del motore di gioco più noto.

 

Cos'è un motore di gioco?

 

Affinché un videogioco funzioni, ha bisogno di diversi tipi di risorse che possono essere raggruppate in due categorie: la parte logica (il codice del gioco) e la parte artistica (grafica, suono, ecc.). La parte logica è semplicemente il codice del gioco, ogni riga di codice scritta da un programmatore che gestisce ogni aspetto del titolo. La parte artistica, invece, comprende grafica, suono, eccetera. I due lavorano mano nella mano, nel senso che il codice del gioco governa il modo in cui gli elementi artistici interagiscono tra loro. Alla fine la parte artistica è come un burattino, e la parte logica i fili che la fanno muovere.

 

Dagli anni '1970 fino alla metà degli anni '1990, ogni videogioco è stato sviluppato con il proprio motore. È con l'apparizione di sparatutto in prima persona come Destino (1993) che il termine "motore di gioco" è apparso per la prima volta. Questo gioco, considerato un cult per molte ragioni, distingueva tra elementi tecnici e artistici, che permetteva ad altri di modificare e riutilizzare nemici, armi e meccaniche di gioco pur utilizzando la base di Destino per creare altri giochi più velocemente.

 

Una breve storia dell'Unreal Engine

 

Prima versione

 

Fondata nel 1991, Epic Games è fondamentalmente una piccola startup creata dal programmatore Tim Sweeney. Alla fine del 1994, un programmatore di nome James Schmalz ha ideato un prototipo di flipper 3D per sviluppare le sue abilità. Il prototipo del motore 3D è stato finalizzato all'inizio del 1995 ed è stata presentata la presentazione di un livello situato in un castello medievale. Sweeney ha quindi mostrato grande interesse per questo progetto e si è unito a Schmalz per la programmazione e ha preso l'iniziativa di creare un editor di livelli per semplificare il processo di creazione. Sempre all'insegna della semplicità, ha implementato anche un motore fisico e ottimizzato il sistema di rendering grafico.

 

Da grande fan degli sparatutto in prima persona, Tim Sweeney ha deciso di competere con classici come Destino creando il proprio FPS. Si è quindi incaricato della programmazione del motore grafico e ha deciso di spingerlo al massimo delle sue capacità facendolo generare grafica a 16 bit (65 colori) anziché i tradizionali 536 bit (8 colori) utilizzati all'epoca. Dopo un anno e mezzo di intenso lavoro e sette redesign del codice sorgente, Sweeney è finalmente riuscito ad ottenere una versione stabile del motore per creare un primo videogioco. Sweeney e Schmalz, impressionati dalle capacità del loro motore, decidono di creare uno sparatutto in prima persona che chiamano Irreale. Questo gioco, uscito il 22 maggio 1998, darà il nome al motore con cui è stato creato. Accolto molto bene dalla critica e dai giocatori dell'epoca (con valutazioni sempre superiori all'80%), era considerato uno dei giochi più belli della storia all'epoca della sua uscita.

 

Il gioco divenne presto una vetrina per le capacità dell'Unreal Engine, che sarà utilizzato come base per il prossimo titolo di Epic Games. Unreal Tournament. Rilasciato nel 1999, questo FPS incentrato sul multiplayer è stato anche accolto molto bene dalla critica ed è ancora considerato un classico oggi, proprio come il suo predecessore. L'Unreal Engine è stato utilizzato anche nella produzione di altri giochi cult, come Deus Ex (2000).

 

Seconda generazione

 

Nel 2002 viene rilasciata la seconda generazione del motore di gioco di Epic Games, con l'obiettivo principale di facilitare il porting dei giochi dal PC alle console dell'epoca (Xbox, Dreamcast, PlayStation 2, GameCube), compito che era stato difficile fino ad allora per gli sviluppatori a causa di architetture tecniche a volte molto diverse tra le macchine. Questa seconda iterazione dell'Unreal Engine sarà utilizzata anche per produrre alcune note opere della serie, come la serie di Splinter Cell, Di a 2003 2013.

 

Terza generazione

 

Pochi anni dopo, nel luglio 2004, l'Unreal Engine 3 è stato presentato alla stampa specializzata tramite screenshot. Il motore è stato originariamente progettato solo per creare giochi in esecuzione su Windows, PlayStation 3 e Xbox 360 e la compatibilità iOS e Android è stata aggiunta dal 2010. Wii U è stata l'ultima console per cui l'Unreal Engine 3 è stato reso compatibile, per due giochi : Batman: Arkham City (2012) e Alieni: Marines coloniali. Sfortunatamente, il Batman è stato l'unico a sfruttare le capacità del motore, perché Alieni: Marines coloniali è stato cancellato nel 2013 a causa della scarsa ricezione del gioco su Xbox 360 e PlayStation 3.

 

Quarta generazione

 

La prima menzione dell'Unreal Engine 4 risale all'agosto del 2005, durante un discorso di Mark Rein, vicepresidente di Epic Games. Sebbene nessun gioco fosse ancora stato rilasciato con la precedente generazione del motore, Rein ha annunciato che un team stava già lavorando alla nuova versione dell'Unreal Engine per due anni. A quel tempo, solo una persona stava lavorando a questo progetto, quella persona era Tom Sweeney. Questa generazione del motore di gioco ha offerto un nuovo modello di business; infatti, gli sviluppatori potrebbero avere l'Unreal Engine 4 per $ 19 al mese. Il 19 marzo 2014, Epic Games ha annunciato che avrebbe reso il motore gratuito per scuole e università offrendo programmi di sviluppo di videogiochi, informatica, arte e architettura. Alla fine, a marzo 2015, Epic Games ha reso l'Unreal Engine gratuito per tutti, con una commissione del 5% sui progetti con entrate superiori a $ 3000 al trimestre.

 

Questa generazione sarà stata la più versatile, con quasi 20 diversi sistemi compatibili (console domestiche, computer, dispositivi mobili, visori VR, ecc.), e sarà stata la base per titoli eccellenti come Ark: Survival Evolved, Battlegrounds di PlayerUnknown, Rocket League, Street Fighter V o Kirby Star Allies.

 

Una quinta versione recentemente resa disponibile

 

Nel 2020 si è svolta la prima edizione del Summer Games Fest, un evento creato per consentire alle aziende di videogiochi di annunciare i progetti su cui stavano lavorando quando l'E3 di quest'anno era stato cancellato. Durante questo festival, la quinta generazione dell'Unreal Engine è stata annunciata da Epic Games durante la sua conferenza. Il suo sviluppo sarebbe iniziato nel 2018, due anni prima del suo annuncio all'evento. Questa ultima versione è stata resa disponibile agli sviluppatori in accesso anticipato il 26 maggio 2021, prima del rilascio ufficiale il 5 aprile 2022.

 

Grandi progetti in arrivo

 

Il 5 aprile, Epic Games ha ospitato il Stato irreale, un evento online della durata di circa quaranta minuti con l'obiettivo di fornire un aggiornamento sulle novità del motore di gioco.Durante questa presentazione è stato svelato l'Unreal Engine 5, nonché i nomi delle aziende che lo utilizzeranno. Tra l'elenco di quasi 80 studi, troviamo in mezzo i big, come PlayStation, Xbox, Dontnod (Life is Strange), Codemasters (DiRT, F1), CD Projekt RED (The Witcher, Cyberpunk 2077), 2K Games (NBA 2K), Gearbox Entertainment (Borderlands) o anche Devolver Digital (Hotline Miami, Serious Sam).

 

Nelle ultime settimane sono stati svelati o almeno annunciati anche diversi giochi che utilizzano l'Unreal Engine 5, come il sequel dell'iconico S.T.A.L.K.E.R. (2007), Cuore di Chernobyl, ma anche il prossimo Tomb Raider, che era tra i molteplici annunci nella sintesi di State of Unreal. Il dodicesimo episodio della saga dragon Quest, Le fiamme del destino, utilizzerà anche la quinta generazione del motore di Epic Games, come indicato in un post dall'account ufficiale della serie su Twitter.

 

Con quasi 25 anni di esperienza, Epic Games spinge ancora una volta i limiti di ciò che un videogioco può offrire graficamente abbinando la tecnologia contenuta nelle ultime console e componenti per computer. Essendo il rilascio di questa nuova versione del motore ancora recente, ancora pochi giochi sfruttano appieno ciò che ha da offrire. Con la promessa di una grafica sempre più realistica e di universi sempre più grandi, il mondo dei videogiochi sta per entrare in una nuova dimensione!