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Diablo Immortal, il controverso ritorno della serie sui cellulari

Diablo Immortal

Annunciato durante la BlizzCon 2018, Diablo Immortal sarebbe il quarto gioco di Blizzard della serie e la sua prima incursione sui dispositivi mobili. Dopo una pessima accoglienza da parte della comunità videoludica, questi ultimi hanno riacquistato fiducia nel tempo. Questo lunedì, 25 aprile, sono arrivate nuove informazioni sull'uscita del gioco. Vi diciamo tutto!

Una breve storia della serie

Le premier Diablo è stato rilasciato su PC nel gennaio 1997. All'epoca, i giochi Hack'n Slash non erano diffusi; è questo titolo che avrà reso popolare il genere. Alla sua uscita, Diablo è acclamato dalla critica, che ne sottolinea la realizzazione impeccabile, il suo sistema di gioco innovativo ma anche la sua interfaccia intuitiva, la sua gameplay intuitivo e la rigiocabilità fornita dal suo sistema di generazione di livelli casuali. Infine, Diabloavrà ricevuto diversi voti perfetti dalla stampa specializzata, e sarà stato votato gioco dell'anno o gioco di ruolo dell'anno da 11 testate americane. Un'espansione verrà rilasciata anche per questo gioco nel 1998, Diablo fuoco infernale.

Pochi mesi dopo l'uscita del primo capitolo della serie, Blizzard North (lo studio responsabile del franchise), si mise rapidamente al lavoro su un sequel per "recuperare e pensare a nuove idee", secondo Erich Schaefer, l'uno dei tre creatori di Diablo. Originariamente pianificato per l'estate del 1998, il gioco non sarà rilasciato fino a giugno 2000 in tutto il mondo a causa di numerosi ritardi nello sviluppo. Ma l'attesa era meritata, dal momento che Diablo II è stato, ancora una volta, un successo di critica e commerciale. I critici hanno giudicato la sua produzione molto buona, con set ricchi, effetti sonori, musica e filmati di alta qualità. Il gioco ha anche vinto numerosi premi nel 2000 ed è ancora considerato uno dei migliori, se non il miglior gioco di ruolo d'azione di tutti i tempi.

Lo sviluppo di Diablo III inizia nel 2001. Tuttavia, nel 2003, i tre creatori della serie, Max Schaefer, Erich Schaefer e David Brevik, accompagnati da Bill Roper, un ex dipendente Blizzard, hanno lasciato l'azienda per fondare i Flagship Studios. Molti altri membri del team di sviluppo si uniranno a loro nei mesi successivi, il che ha seriamente ostacolato lo sviluppo, ricominciato da zero nel 2006. Il gioco è stato finalmente annunciato nel 2008, ma non è stato rilasciato solo nel 2012. Anche questo episodio ha ricevuto molte recensioni favorevoli, pur esprimendo una certa moderazione sulla nuova funzione di casa d'aste. Questa caratteristica, che permette ai giocatori di acquistare e vendere gli oggetti che trovano durante la propria avventura, è considerata troppo necessaria per progredire nel gioco, inoltre la necessità di essere sempre connessi ai server di Blizzard delude i giornalisti specializzati, che criticano anche il titolo per non essere avvincente come Diablo II nel lungo termine.

Più recentemente, alla BlizzCon 2018, Blizzard ha svelato un nuovo progetto: Diablo Immortal, erede del franchise su dispositivi mobili.

Un benvenuto agghiacciante

Sviluppato in collaborazione con la società cinese NetEase, partner di Blizzard per i suoi rilasci nel mercato cinese, Diablo Immortal non è stata unanime durante la sua presentazione. I fan, che stavano aspettando un annuncio in relazione a Diablo IV, ha fischiato gli sviluppatori presenti per una sessione di domande e risposte quando hanno annunciato che il gioco sarebbe stato disponibile solo su piattaforme mobili e non su PC. Dopo questo annuncio per i meno imperdibili, il prezzo dell'azione Activision-Blizzard ha subito un ribasso del 6,7%.

Tuttavia, le cose sono leggermente migliorate nel tempo. A differenza di quelle condivise nel 2018, le anteprime del gioco rilasciate a fine 2020 sono più promettenti. Nel suo test, IGN lo ha Diablo Immortalofferto una "nuova esperienza Diablo e non "un sosia mobile annacquato". Anche Eurogamer e The Verge sono stati ottimisti nelle loro recensioni, qualcosa per rallegrare il cuore dei fan.

Nuovi annunci promettenti

Questo lunedì, 25 aprile, durante una presentazione, Blizzard ha fatto diversi annunci in merito Diablo Immortal. La più attesa di queste è la data di uscita del gioco, che arriverà il prossimo 2 giugno in tutto il mondo, fatta eccezione per alcune regioni asiatiche dove arriverà poche settimane dopo. Non c'è molto tempo prima che tu possa cacciare i demoni in metropolitana!

Un altro grande annuncio, che ha sorpreso la community, è che il gioco non sarà disponibile su iOS e Android! In effetti, gli sviluppatori hanno ascoltato le critiche dei giocatori e hanno deciso di portare il gioco su PC, e che cross-play e cross-progression ne faranno parte! Così puoi giocare da casa sul tuo computer e continuare a giocare fuori sul tuo telefono. Blizzard ha anche comunicato che raccoglierà le opinioni dei giocatori durante la fase alfa al fine di apportare correzioni e perfezionare il gioco fino a quando non offrirà un'esperienza ideale.

Attenzione però, perché il gioco rimane soprattutto pensato per i cellulari che verranno portati su PC. Ma, a sentire Wyatt Cheng, il capo progettista del gioco titolo, il gioco non dovrebbe giurare su PC perché i telefoni moderni offrono una risoluzione molto alta. Il gioco, ancora in versione alpha, diventerà presto compatibile con i controller e sarà giocabile anche con tastiera e mouse su PC. Piccola novità, i giocatori potranno utilizzare i tasti ZQSD per muoversi, una prima della serie che fino ad allora utilizzava solo il mouse per questo compito.

Una buona dose di contenuti

Diablo Immortal promette di essere un'esperienza degna dei precedenti episodi della serie. Un totale di otto aree sono previste per il gioco, ma solo sei sono state rivelate, eccole qui:

  • Bilefen:La prima area del gioco, che comprende un villaggio e una palude.
  • Mare di Shassar:Un deserto che funge da area di addestramento per i cacciatori di demoni.
  • Tundra ghiacciata:Un'area già vista nell'Atto III del Diablo III.
  • Biblioteca Zoltun Kulle:Il nascondiglio di Zoltun Kulle, un personaggio incontrato Diablo III.
  • Wortham:Un borgo distrutto nell'atto I del Diablo III.
  • Demone Oscuro:Un'isola lussureggiante.

Inoltre, i giocatori potranno scegliere tra sei diverse classi, tutte dotate di abilità e caratteristiche diverse:

  • Barbaro: un nomade implacabile esperto di armi potenti.
  • Crociato: un colosso zelante guidato da una passione vendicativa.
  • Demon Hunter: un temibile balestriere il cui unico scopo è la vendetta.
  • Monaco: un maestro di arti marziali sacre con attacchi di fulmini.
  • Negromante: un manipolatore della vita e della morte al comando di un esercito di cadaveri.
  • Stregone: un devoto della magia e un vero catalizzatore ambulante del potere arcano.

Decidendo di portare sui dispositivi mobili una delle licenze di videogiochi più famose, emblematiche e apprezzate, Blizzard punta in grande, ed è atteso al turno. Nonostante tutto, è necessario sottolineare il lavoro di Blizzard, che ha ascoltato le paure dei giocatori e apportato le modifiche necessarie per rendere più appetibile il proprio gioco. Sebbene rimangano ancora alcune aree grigie, è una scommessa sicura che altri annunci verranno fatti sul gioco nel mese che ci separa dalla sua uscita. Ci vediamo al Santuario!