A Silent Voice: il film d'animazione derivato dal manga
Il manga Una voce silenziosa (Koe no Katachi in giapponese e La forma della voce in versione internazionale) di Yoshitoki OIMA è stato pubblicato nel 2013. Ha 7 volumi ed è pubblicato dalle edizioni Ki-oon in Francia. Inizialmente al manga doveva essere assegnato un adattamento anime ma questa notizia, pubblicata quando l'ultimo capitolo del manga è uscito su Weekly Shonen Magazine n. 51, ha preso la forma di un film d'animazione. È così che il film ha visto la luce nel 2016 nelle sale giapponesi.
Il riassunto del film
Il film spin-off di Koe no Katachi racconta la storia di un ragazzo, Ishida, che incontra una ragazza sorda, Nishimiya, a scuola. È gentile e dolce ma nonostante tutto è molestata da questo ragazzo a causa del suo handicap. Questo durerà per tutta la scuola primaria, ma dopo un po' il suo cattivo comportamento si rivolterà contro di lui e influenzerà gli anni del college e del liceo, dove sarà ignorato da tutti e non avrà amici. È così che 5 anni dopo decide di imparare la lingua dei segni e va alla ricerca della giovane per scusarsi e rimediare ai suoi errori passati.
Durante le 2 ore e 10, vedremo l'evoluzione di Ishida nella sua vita al liceo, dove incontrerà nuovi personaggi ma anche vecchi risalenti alla sua infanzia. Questa è una vera lotta contro l'isolamento sociale che si sta costruendo.
Morale della favola: analisi
Tra una ragazza vittima della sua sordità e un ragazzo ribelle che gioca alla provocazione per ferire persone di cui non può sopportare la differenza, il percorso per affermare la propria identità è uno dei più lunghi.
Il racconto ci porta quindi a riflettere sulla questione del peso degli atti e della colpa che ne deriva, ma interroga anche il rapporto dell'individuo con il mondo che lo circonda. Per Ishida come per Nishimiya, si tratta di superare due grandi ostacoli: la vergogna che lo rode, la sordità che possiede, per sperare finalmente di nascere nel mondo e vivere pienamente in mezzo a loro.
Inoltre, la regista Naoko YAMADA ci porta in una storia che solleva la questione di come riuscire ad aprirci al mondo che ci circonda e rivelare così i nostri veri sentimenti, lasciando da parte l'ostacolo dell'involucro corporeo. Ueno, l'ex compagno di classe di Ishida, ne è l'esempio perfetto. Fin dall'inizio viene catalogata come la cattiva e non riesce a liberarsi di questa immagine. Continua poi a soffrire in silenzio per non essere mai in grado di esprimere i veri sentimenti che la guidano.
La nostra opinione su Una voce silenziosa
Il film porta rinnovamento nel mondo dell'animazione giapponese fornendo una morale e una trama ancora invisibili fino ad oggi. Consiglio vivamente di guardarlo, se non l'avete già fatto, poiché l'atmosfera è allo stesso tempo pesante e rinfrescante, grazie a una grafica eccellente mista a una messa in scena a volte inquietante.
Koe no Katachi è sicuro di farvi pensare e soprattutto emozionarvi, anche per i più duri tra voi!