La Japan Electronic Sports Union diventa membro del Comitato Olimpico giapponese

La Japan Electronic Sports Union (JeSU), presieduta da Hideki Hayakawa, è stata approvata come membro associato del Comitato Olimpico giapponese (JOC). Questa adesione sarà effettiva fino al 31 marzo 2027 e mira a garantire la partecipazione di successo degli atleti ai 20 Giochi Asiatici in programma nel 2026. [Grazie, JeSU]
È possibile visualizzare l'annuncio completo di seguito:
JeSU è stata fondata per unificare varie organizzazioni e supportare l'invio di atleti giapponesi di eSport ai 18° Giochi asiatici del 2018. Da allora, JeSU ha compiuto progressi significativi nel campo degli eSport. Nel 2023, JeSU ha raccomandato i candidati per gli eventi di e-sport dei 19° Giochi Asiatici (2022) e dei 2° Giochi della Gioventù dell'Asia Orientale (2023), dove gli atleti giapponesi hanno vinto medaglie d'oro e di bronzo. Questi risultati gli sono valsi il premio di comandante del TEAM JAPAN del JOC.
JeSU è entrata a far parte dell'Agenzia giapponese antidoping (JADA) nel gennaio 2021 e ha inviato regolarmente atleti a competizioni internazionali sotto l'egida dell'Agenzia mondiale antidoping (WADA). Inoltre, JeSU è impegnata in attività educative, come la formazione antidoping per i giocatori di e-sport.
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha mostrato un crescente interesse per gli eSport, riconoscendoli come parte del movimento sportivo urbano. Eventi come le Olympic Virtual Series nel 2021 e le Olympic eSports Series nel 2023 hanno attirato una notevole attenzione a livello globale. Una commissione e-sport all’interno del CIO dovrebbe promuovere ulteriormente questo sport.
Man mano che gli e-sport diventano un evento ufficiale ai 20esimi Giochi asiatici di Nagoya, JeSU si impegnerà a migliorare la competitività degli atleti giapponesi e ad espandere la base degli e-sport in Giappone. Questo sforzo mira a contribuire alla salute e allo sviluppo economico della nazione.
Gli atleti JeSU gareggeranno ai 20esimi Giochi Asiatici di Nagoya, Aichi, Giappone, nel 2026.